PSR MISURA 12.2.1

PSR Misura 12.2.1

Misura 12 – Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque
Sottomisura 12.2 – Pagamento compensativo per le zone forestali Natura 2000 Operazione 12.2.1 – “Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli ambientali nelle aree forestali dei siti Natura 2000

Comunicazione pubblica del sostegno del FEASR (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale)

Il Consorzio di Filiera Forestale del VCO, a cui è demandata la gestione tecnica delle foreste di proprietà comunale dei Comuni di Antrona Schieranco, Borgomezzavalle, Montescheno, Calasca Castiglione e Bognanco ha aderito alla Misura 12.2.1 del PSR 2014-2020 “Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli ambientali nelle aree forestali dei siti Natura 2000” della durata di 5 anni e riconosciuta su parte delle superfici forestali comunali gestite dal Consorzio di Filiera Forestale del VCO, ricadenti nei siti della Rete Natura 2000.
Tale operazione prevede l’erogazione di un premio annuale per ettaro di superficie forestale per compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli derivanti dall’applicazione delle direttive Habitat e Uccelli (organizzazione dei cantieri, minori indici di prelievo e superfici di intervento, obblighi di forma di governo e/o trattamento).
Gli obblighi, divieti e limitazioni sono stabiliti per legge dalle Misure di conservazione generali, sito-specifiche e dai piani di gestione dei siti Natura 2000 nonché dal Regolamento forestale.
Per quanto riguarda il campo di applicazione della presente operazione, tali vincoli consistono in:

• Maggior rilascio quantitativo e/o qualitativo in bosco relativamente al soprassuolo, al sottobosco e ai residui di lavorazione;
• Forme di governo e/o di trattamento obbligate;
• Limitazioni alla estensione degli interventi selvicolturali;
• Gestione conservativa della vegetazione legnosa nelle aree di pertinenza dei corpi idrici;
• Sospensione, in funzione della quota, dei periodi consentiti per il taglio con il fine di tutelare i periodi di nidificazione e riproduzione dell’avifauna;
• Controllo selettivo obbligatorio delle specie vegetali esotiche invasive.

Tra questi aspetti determinano Nl linea generale maggiori tempistiche nella progettazione degli interventi selvicolturali e lavorazioni aggiuntive (es. contrassegnatura e mappatura dei soggetti da rilasciare per la biodiversità). Inoltre il rispetto del “silenzio venatorio” penalizza, soprattutto negli ambienti alpini, l’utilizzatore finale che si vede ulteriormente limitato il tempo a disposizione per eseguire gli interventi.
L’indennità è calcolata in relazione alla baseline costituita dalle norme del Regolamento Forestale regionale ed è concessa per un periodo di 5 anni.
I pagamenti sono annuali e calcolati per ettaro di superficie in funzione delle categorie forestali:

• Abetine, lariceti, peccete, robinieti, querco-carpineti, cerrete – 40 €/ha;
• Acero-tiglio-frassineti, faggete, querceti di rovere, rimboschimenti – 30 €/ha;
• Altre categorie – 20 €/ha.
Sono ammissibili a sostegno le superfici forestali ubicate all’interno dei siti della rete Natura 2000 sottoposte a vincoli ambientali previsti dalle Misure di conservazione generali, sito-specifiche, dai piani di gestione dei siti Natura 2000.